“Ritratto delle sorelle Aleksandra e Tat’jana Labeznych” di Jurij Nicolaevič Pancyrev
Tutti abbiamo dei modelli, dei punti di riferimento, degli ideali a cui aspirare.
Ci sono i modelli utopici, nel mio caso persone come Sarah Kane, Sylvia Plath o Emily Dickinson, e i modelli reali.
Avete presente “La Donna Perfetta“, il film di Frank Oz, con Nicole Kidman e Glenn Close? Quello in cui sembra esistere un intero quartiere di donne assolutamente perfette, che si rivelano poi vittime di chip impiantati nel cervello dai mariti.
Ecco, io una donna perfetta,anche senza microchip, fatta di carne e ossa, la conosco davvero.
Una donna forte ma amorevole.
Una donna dolce ma determinata.
Una donna con la testa sulle spalle ma capace di divertirsi.
Una donna pratica ma piena di fantasia.
Una donna semplice ma bellissima.
Una figlia divertente ma concreta.
Una moglie attenta ma gioiosa.
Una mamma severa ma tenerissima.
Cosa di tutto questo la rende così indispensabile per me?
Il fatto che sia anche una sorella speciale e insostituibile!
..ma che bello!….
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Oh sì, io adoro la mia sorellina! ♥
Non so come farei senza di lei…
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