Articoli con tag: Mr.Costume

Chi non muore… se ne torna affan…!

No, ma io dico, ma chi cazzo credi di essere?
Non penserai mica che io sia una di quelle che, siccome sei bello, ricco e intelligente, chiudono un occhio sul fatto che sei anche stronzo.
Eh no, bello mio!
Sull’intelligenza, lo ammetto, non sono disposta a transigere, ma per quanto riguarda bellezza e ricchezza, beh, non sono qualità capaci di impressionarmi granché.
Per carità, io apprezzo la franchezza, ma quando è autentica, non quando gioca lo sporco ruolo di alibi per la stronzaggine.

“Ma io ero stato chiaro!”
Certo, chiarissimo, ma come dicevo, essere chiari è una cosa, essere stronzi è ben altra.
Hai la tua vita? Coi tuoi impegni e i tuoi ritmi?
Ottimo! E dov’è la parte in cui sta scritto che questo ti autorizza a ignorare che ce l’abbiano anche gli altri?
Mi spiace, ma la mia fase di incondizionata carità verso i casi umani è finita.

Sì, sei una persona sola, ma perdonami la schiettezza: è una tua scelta.
Non è vero? Ah no?
Come ti pare. Per quanto possa, da un certo punto di vista, apprezzare alcune tue attenzioni e accortezze nei miei confronti, resto del parere che se fossi davvero soddisfatto appieno della tua vita, non avresti bisogno di me, in alcun modo e in nessuna veste. E dire che da un lato quasi mi dispiace, perché non si può mettere in dubbio che la tua è una vita di cui sarebbe interessante far parte, ma non da jolly.

Detto ciò, tornatene pure da dove sei venuto.
Quando avrai deciso cosa fare di te stesso, forse imparerai anche a capire cosa fare di te stesso in relazione agli altri.

Categorie: La Creatura Uomo, PseudoNormalità, Strano Pianeta, Vita | Tag: , , , , , , , | 8 commenti

Flusso di Coscienza. #1

Mi spiace.

No. Non è vero. Non mi dispiace proprio per niente. Ho smesso di andare incontro a chi non prova nemmeno a venire incontro a me.

Le relazioni umane sono degli enormi, giganteschi compromessi, attorno ai quali, se ti va bene, puoi permetterti di far gravitare anche qualche buon sentimento.
A me finora non è quasi mai andata bene, dunque sì, sono asociale e misantropa.
Detengo ottimi livelli di diplomazia, quindi all’apparenza sono in grado di intrattenere buoni rapporti più o meno con chiunque, in realtà nella mia testa prende forma ogni giorno di più il progetto di un epico rogo purificatore.
Ci tengo a dire che non mi sto lamentando, anzi, solo mi domando dove stia il punto nel censurare se stessi al solo scopo di piacere a tutti.

È un’utopia. Ma anche se fosse possibile, a quel punto come fare?
Se la sintonia con le persone fosse universale e indiscriminata a priori, come sarebbe possibile il crearsi di relazioni di valore?
Un’amica varrebbe l’altra, un compagno varrebbe l’altro, una collega varrebbe l’altra, un parente varrebbe l’altro, e così via…
Saremmo solo tasselli intercambiabili di un macroscopico puzzle sociale.

Non so, forse nonostante tutto credo ancora nell’esistenza di esseri umani dotati di un intelletto affine al mio, forse lascio ancora alle persone che sembrano possederlo troppo spazio per deludermi, forse, più semplicemente, non ho ancora imparato la vecchia, proverbiale lezione del “chi fa da sé fa per tre” ed elargisco ancora troppo beneficio del dubbio.

Mi concedo un’altra precisazione, perché l’idea di apparire presuntuosa non mi alletta…
Vorrei che nell’espressione “intelletto affine al mio” non si leggesse “alla mia altezza”. Lungi da me ritenermi meglio o peggio di chiunque altro. Ciò che intendevo è solo che a volte farebbe piacere, conversando con qualcuno, avere la sensazione che l’altra persona stia davvero capendo ciò che gli dici e, perché no, che magari addirittura lo condivida.

Bene. Mi rendo conto di aver detto tutto e non aver detto nulla, ma stamattina è così.
Colpa mia. Appena sveglia mi si sono schiantati addosso tutti gli strascichi di una cosa che ho deciso di ignorare di proposito.
Sapevo che sarebbe andata così, ma non è bastato a farmi decidere di affrontare subito la questione.

Per cui, tornando all’inizio, in realtà sì, mi dispiace, ma ho deciso di non venirti incontro lo stesso.

Categorie: La Creatura Uomo, PseudoNormalità, Sproloqui d'Inchiostro, Strano Pianeta, Stream of Consciousness, Vita | Tag: , , , , , , , , , | 17 commenti

L’Uomo è un animale (sociale?).

“L’uomo è un animale sociale.”

BOOOOOOOOOP!!! RISPOSTA ERRATA, cari i miei Aristotele e Seneca.

La donna è un animale sociale. L’uomo è un animale. Punto.

Ok, lo ammetto, la mia spiccata misantropia in questo periodo è un tantino focalizzata sul genere maschile.
Il punto è che sono stanca di sentire uomini lamentarsi della non serietà delle donne quando il mantra collettivo del sesso “forte” sembra essere diventato: “Scusa, ma non mi sento pronto a una storia seria, non mi va proprio di legarmi.”.

Beh, cari maschietti, sapete una cosa? AVETE ROTTO IL CAZZO!!!

Se queste sono le VOSTRE premesse, mi sembra ragionevole che noi donne ci comportiamo di conseguenza. Dunque perché mai noi dovremmo essere “serie” se tanto quello che ci aspetta è uno scontato due di picche al momento di tirar fuori i coglioni e iniziare a comportarsi da “grandi”?!

Nessuno vi sta chiedendo di trasformarvi all’istante in tanti perfetti principi azzurri. Ci siamo evolute anche noi, lo sappiamo che i miracoli non esistono. Quello che vi si chiede è un briciolo di fottuta coerenza.
Se non mi piaci, io con te non ci esco, non ci ceno, non ci bevo, men che meno ci faccio quello che vorresti tu…
Invece tu, Homo Sapiens (e questa vorrei proprio che qualcuno me la spiegasse, “Sapiens” de che???), mi incontri, mi inviti fuori, mi offri la cena, poi un drink, una passeggiata sul lungomare, io non te la do lo stesso, perché sì, sono stronza, eppure tu torni alla carica…
Il secondo giro non è diverso dal primo. Al terzo ti ritrovi in una bettola fra i miei amici schizzati e sciattoni, ma non molli. Arrivano perfino i complimenti. Sparate che insinuerebbero sospetti perfino nella fiduciosa nonna di Cappuccetto Rosso, del tipo che prima o poi la bellezza abbandona tutti e che è l’interiorità di una persona a contare. Intuile dire che a questo segue un elenco di tutte le cose che è bellissimo fare con me: parlare, ridere, scherzare, discutere, confrontarsi… E a questo punto penso: dai, su, dillo, eri una donna! Se non prima dell’intervento, quanto meno nella vita precedente. Invece no, a quanto pare uomo fino al midollo.

Eppure il momento fatidico arriva. E arriva sempre.
“Ma io sono single per scelta. Sono troppo volubile per riuscire a gestire un rapporto serio e stabile. Non me la sento di legarmi.”

BOOOOOOOOOP!!! RISPOSTA ERRATA. Sì, di nuovo. D’altronde Aristotele e Seneca erano maschi.

Tu non sei uno spirito libero, selavggio, volubile, incapace di intrattenere una relazione seria.
Sei semplicemente un grande STRONZO!

Mi dilungo ancora, perché mi rendo conto di aver dimenticato una postilla fondamentale.
Non sono una bigotta che non concepisce l’idea che possano esistere relazioni “leggere” e senza impegno, quello che mi manda in bestia è la mancanza di onestà nelle persone (perché sì, dai, concediamoglielo, anche i maschi sono persone). Se sai a priori che non hai intenzione nemmeno di dare una possibilità a una persona di diventare significativa nella tua vita, dillo subito, così siamo tutti consapevoli e felici. Non perdere del tempo, ma soprattutto non farne perdere a me, sbrodolando cazzate su quanto io sia diversa dalle altre e robaccia simile, che tanto, se il gioco con te non vale la candela, prima o poi viene a galla.

[N.d.A.] Mr. Costume è qui taggato solo in quanto appartenente alla categoria maschile, non perché il post sia riferito a lui nello specifico.

Categorie: Capita anche a me..., La Creatura Uomo, PseudoNormalità, Vita | Tag: , , , , , , , | 17 commenti

Incomprensibilia.

Sarà che mi chiamo “Marte”, ma la vecchia favola che le donne vengono da Venere e gli uomini da Marte, non mi ha mai soddisfatta granché…

La mia modesta, e personalissima, opinione è che gli uomini siano l’umido (leggi: rifiuti organici) degli alieni che abitano e governano il Pianeta Incomprensibilia. Si sono accorti che la biodegradabilità della spazzatura uomo richiedeva tempi troppo lunghi e li hanno scaricati sulla Madre Terra (che in quanto madre è donna) come fosse un’immensa discarica.
Mi pare superfluo dire che alle abitanti originarie del Pianeta Neo-Discarica, le donne, nessuno abbia mai chiesto cosa ne pensassero in merito.

Dato il pianeta d’origine, non credo servano ulteriori spiegazioni sul fatto che gli uomini siano, per l’appunto, incomprensibili, ma ritengo invece importante ricordare che il ruolo che ricoprivano anche a casa loro era quello di immondizia.

Cosa fanno invece gli uomini qui sulla Terra? Semplice: nell’attesa della salvifica decomposizione, complicano la vita alle donne.

Lo so, sono tutte banalità trite e ritrite, ma dovevo pur fare una premessa, per quanto scontata, all’episodio che ha destabilizzato la beata quiete in cui gravitavo ieri sera.

Mentre chiacchieravo amabilmente con un’amica al cordless e lasciavo che la tv provvedesse a fare da sfondo, creando una sana atmosfera di relax assoluto, è partito anche uno scambio di sms in cui, a un certo punto, è sbucata questa frase:

Ma ieri sera ho toccato un tuo tasto dolente?

Shock indescrivibile, con conseguente fobia di essere in preda a un episodio psicotico acuto.
Non può aver davvero scritto una cosa simile! Deve per forza essere frutto della mia fervida immaginazione! Di sicuro me lo sono sognato!

Dove sta il problema? Nel fatto che una singola frase rischia di mandare a monte tutta la mia teoria della spazzatura incomprensibiliana.

Questo piccolo ammasso di parole denota acume, intuito e, addirittura, sensibilità.
Volessi essere stronza, ridurrei il fattaccio a una botta di culo occasionale, ma per questa volta ho optato per la concessione del beneficio del dubbio. Forse perché non è la prima volta che quest’individuo insinua nella mia mente l’atroce sospetto di essere munito di cervello, sul fatto che poi sia funzionante è una questione ancora tutta da discutere.

Le perverse e infinite sorprese di Mr Costume continuano…

Categorie: Capita anche a me..., La Creatura Uomo, PseudoNormalità, Strano Pianeta, Vita | Tag: , , , | 5 commenti

Non è solo una battuta…

Ok, va bene, mi tocca ammetterlo: non sono un cyborg!

E sì, è una bieca giustificazione per il nervosismo che riesce a mettermi adosso un banalissimo sms inaspettato.

Mica è colpa mia, però, se gli uomini sono creature incomprensibili…
La cara e vecchia battuta del fatto che le persone andrebbero corredate del libretto d’istruzioni, diventa una questione di sopravvivenza mentale quando la creatura in questione è un uomo.

Al momento mi sento una specializzanda a pieno titolo nella categoria prestigiatore/illusionista. Uomini che sembrano provare un divertimento impareggiabile nello scomparire e ricomparire a cazzo quando pare a loro.
Ora, io ho la fortuna di non essere vittima di quel brutto male chiamato gelosia, men che meno quando non si tratta nemmeno di vere e proprie relazioni, ma di semplici frequentazioni, però mi hanno insegnato quella cosaccia chiamata educazione, secondo cui sarebbe carino, nel caso in cui una persona ti scrivesse, risponderle.

Altra precisazione. Io NON ho l’usanza di scrivere 2548 sms al secondo, bensì UNO al giorno per sapere come se la passano le persone che mi stanno a cuore, ovvero poche elette. Sì, elette, perché sono quasi tutte donne. Detto ciò, in quanto uomo, dovresti ritenerti fortunato del fatto che mi freghi di sapere qualcosa della tua vita, e non fare il prezioso/arrogante/ce-l’ho-solo-io, perché credimi, non ce l’hai solo tu… E su questo mi fermo qui per evitare di scadere nella volgarità.

Tutto questo allegro sproloquio, come è facile immaginare, non placa di certo l’istinto omicida misto a iperattività ansiosa data dall’imprevisto. A inquietarmi più di ogni altra cosa le mie repentine metamorfosi in presunta femmina. Di colpo prendo consapevolezza dell’esistenza di vestiti, capelli, trucco, tacchi e chi più ne ha più ne metta.

Per fortuna rinsavisco in fretta, e torno a essere un perfetto scaricatore di porto in tempi record.

To be continued… Ma anche no! Insomma, si vedrà…

Categorie: Capita anche a me..., La Creatura Uomo, PseudoNormalità, Strano Pianeta | Tag: , , , , , , | 9 commenti

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.